Come sarà il centro di Mestre nel 2020? Quali saranno i motori di rigenerazione urbana? Intorno a queste domande è nata la prima iniziativa di Idee per Mestre 2011, dedicata alla questione del rilancio del cuore di Mestre.

La Fondazione ha voluto focalizzare quelli che, assieme al tema della mobilità, risultano essere i tre nodi principali: 

- La Cultura, che con la nascita di M9 si candida a diventare il vero asse strategico delle politiche sul centro città, sede di un autentico  "distretto culturale" urbano;

- Il Commercio, un settore che nella realizzazione di city-districts basati su sostenibilità economica e ambientale cerca la strada per attrarre nuove attività, aggiornate rispetto ai trend di evoluzione dei consumi;

- La Casa, tema che porta con sè il problema della riqualificazione del vetusto patrimonio immobiliare, per il 74%  risalente a prima del 1971.

Il 25 gennaio 2011, il convegno Mestre 2020: il futuro del centro - CulturaCommercioCasa, tenutosi al Centro Culturale Candiani, ha aperto una discussione sulle "3 C" che decideranno del futuro del centro di Mestre. Introdotto dalle relazioni dell'architetto Paolo Lucchetta ("Città / Architettura / Commercio" e "Nuovi interventi per la casa"), il convegno ha visto la partecipazione del Sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, di Giuliano Segre, presidente della Fondazione di Venezia, e di Gianfranco Lucatello, presidente regionale di Lega Coop.