Festival 2013: prima giornata
Oltre tremila persone hanno partecipato alla prima giornata del Festival della Politica 2013. Circa 700 persone hanno assitito al dibattito sulla questione settentrionale (con Massimo Cacciari, Sergio Chiamparino, Roberto Crosta, Beppe Gioia , Stefano Bruno Galli), mentre più di mille hanno ascoltato il brillante reading di Dario Vergassola sulla "comicità al tempo dell'inciucio". Fin dal primo giorno i mestrini hanno abitato il festival, hanno visitato la Libreria della Politica allestita in piazza Ferretto. E la giornata inaugurale ha visto anche affrontare argomenti di elevata complessità: il tema del "potere invisibile" (Carlo Sini), i nodi della riforma elettorale (Ilvo Diamanti) e della rappresentanza democratica (Revelli e Andò), fino alle dotte riflessioni di Geminello Alvi sul peculiare "carattere" del popolo italiano.
Il programma di Giovedì 5 Settembre:
Ore 16.00
Antonio Gnoli, Carlo Sini
Politica e verità. Dal potere sovrano al potere invisibile
Ore 17.30
Marco Revelli, Roberto Andò con Francesco Jori
Sovranità, potere e rappresentanza
Ore 18.00
Geminello Alvi con Giuseppe Zaccaria
La Confederazione italiana
Ore 19.00
Sergio Chiamparino, Stefano Bruno Galli, Massimo Cacciari, Roberto Crosta con Beppe Gioia
La questione settentrionale
Ore 20.45
Ilvo Diamanti con Monica Maggioni
I sistemi elettorali
Ore 22.00
Dario Vergassola
Umorismo e comicità nell’epoca dell’inciucio
22.30 La notte dei pensieri.
Elio Matassi con Federico Nicolaci e Davide Grossi.
Musica Filosofia - La liberazione della musica dalla tutela della filosofia
Presenta Massimo Donà